Scopri ora qual è l'immagine del tuo brand online
L’evoluzione dei sistemi di Intelligenza Artificiale ha permesso di ottenere una copertura dati ancora più ampia e completa, che comprende anche i dati visivi, vale a dire la tipologia di dato in più forte crescita, se si considera come si sta evolvendo la produzione di contenuti sui social network.
Si dice che “un’immagine vale più di mille parole” e questo modo di dire non è mai stato più adatto a descrivere la rapida evoluzione delle piattaforme social basate sulla condivisione di immagini come Instagram o Snapchat, che nel 2017 poteva contare su 187 milioni di utenti al giorno, trend nettamente in crescita se si considera che all'inizio del 2014 questo numero era pari a 46 milioni di utenti.
La possibilità di identificare, analizzare e sfruttare questo crescente trend è diventato fondamentale, in quanto il futuro del digital marketing sarà dominato dai dati visivi e non potrà prescindere dagli strumenti di riconoscimento delle immagini. Senza queste tecnologie i brand si perderebbero un enorme quantità di dati decisamente rilevanti.
In questo post abbiamo voluto creare una lista di strumenti di riconoscimento delle immagini presenti sul mercato, tra cui il sistema proprietario di image recognition di Talkwalker, caratterizzati da diverse feature e diversi range di prezzo. Nel blog vi daremo maggiori dettagli sui diversi strumenti, sul loro livello di accuratezza, sulla facilità d'uso e tanto altro.
Negli ultimi 30 giorni il logo di DHL è stato identificato cira 10.000 volte.
L'immagine mostra un'ampia varietà di casi in cui compare il logo di DHL, dalle campagne marketing del brand, agli advertising banner immortalati durante le gare automibilistiche. Dopo aver identificato tutte le mention visive del brand, abbiamo provato a selezionare solo quelle relative alla Formula 1 applicando un filtro testuale, vale a dire impostando come parametro della ricerca la presenza dei termini F1 o Formula1 nel testo di accompagnamento delle immagini. Circa il 18% delle mention, ovvero 1.800, si riferiscono alla Formula 1. Inoltre, di questi 1.800 risultati solo 8 menzionavano direttamente il brand DHL nel testo e questo significa che, senza l'aiuto dell'image recognition non avremo potuto capire quanto il logo sia fortemente legato alla Formula 1 e non sarebbero state prese in considerazione oltre 100 mention visive nascoste.
Il riconoscimento delle immagini, o image recognition, è la creazione e di una rete neurale in grado di processare tutti i pixel di un'immagine e riconoscerla. Queste reti vengono sottoposte a un elevato numero di immagini di oggetti già classificati, per imparare a riconoscere la struttura e ricnoscere immagini rappresentanti oggetti simili.
Ad esempio, alle reti verranno sottoposte migliaia di immagini di scarpe e impareranno a riconoscere quali sono gli elementi che identificano una scarpa in un'immagine. A questo punto, se gli verrà mostrata, ad esempio, l'immagine di un elefante, il sistema di AI inizierà a comparare i pixel dell'immagine con quelli che compongono l'immagine della scarpa e saprà riconoscere che non si tratta di una scarpa ma di un elefante.
Ecco alcuni esempi di strumenti che hai sicuramente sentito nominare ma non sapevi utilizzassero il riconoscimento delle immagini:
I dati ricavati attraverso l’utilizzo di questi sistemi di image recognition possono essere applicati a diversi casi d’uso, dalla comprensione dei comportamenti della customer base, all’ottimizzazione del contenuto delle campagne marketing. Il riconoscimento delle immagini può aiutarti a trovare gli elementi che possono aiutarti a penetrare in un nuovo mercato, assicurarti che il tuo logo non venga utilizzato in modo improprio e analizzare l’impatto reale delle attività di sponsorship.
Di seguito trovate una lista di 10 strumenti di riconoscimento delle immagini che secondo noi possono aiutarvi ad ottenere insight utili e strategici
Talkwalker ti permette di accedere ad un database di oltre 30.000 brand, uno dei più grandi database esistenti nel campo delle visual analytics, e analizzare le informazioni a disposizione sulle più importanti aziende a livello globale. Oltre all’elevato numero di immagini che riesce ad analizzare, non solo loghi ma anche oggetti e scenari, permette di combinare le analytics visive e testuali integrate all’interno della stessa piattaforma.
Il sistema proprietario di riconoscimento immagini di Talkwalker è un sistema completo grazie al quale puoi ottimizzare l’efficacia della tua strategia, rimanendo sempre aggiornato sulle mention, visive e testuali, del tuo brand, e andando in profondità nell’analisi per ottenere insight rilevanti per i tuoi obiettivi di business.
Sia nel caso tu abbia trovato l’immagine che stavi cercando ma non nelle giuste dimensioni, sia nel caso tu stia cercando un’immagine simile a quella che già hai, Google Reverse Image Search è lo strumento che fa al caso tuo, in quanto, come suggerito dal nome, questo strumento di riconoscimento immagini ti permette di caricare un’immagine e di effettuare una ricerca partendo dall’immagine stessa.Il vantaggio di questo strumento sta nella facilità d’uso tipica di Google e nella potenza del motore di ricerca.
Le applicazioni di questo strumento sono svariate e vanno dal rintracciamento della fonte di un’immagine all’identificazione di usi impropri di un’immagine di tua proprietà, rese possibili dal fatto che fino a quando queste immagini sono presenti online, Google Reverse Image Search potrà aiutarti a trovarle e ricercarle.
Google è stata la realtà che ha più di tutte influenzato la transizione verso un sistema “internet-centrico” a livello mondiale e il suo successo ha permesso alla società di diventare uno dei brand più affermati del settore. Non è per nulla soprendente vedere come anche il loro tool di image recognition rappresenti un altro fiore all’occhiello.
Google API Cloud Vision permette di analizzare diversi aspetti delle immagini, dal riconoscimento di contenuti sessualmente espliciti, al rilevamento di espressioni emotive sui volti. Essendo uno strumento particolarmente versatile e completo a livello di feature, può essere adattato a qualsiasi tipo di necessità personale o di business. Google API Cloud Vision è uno dei più potenti strumenti in circolazione.
Un altro grande nome del web è Amazon, che non poteva di certo rimanere indietro nella competizione, dove si presenta con uno strumento di riconoscimento immagini unico nel suo genere. Infatti, Amazon Rekognition può fornire insight non solo su immagini ma anche video. Lo strumento è estremamente complesso dal punto di vista tecnico, in quanto comprende anche tecnologie di riconoscimento facciale, person tracking, lettura di testo su immagine, ecc, ma anche estremamente facile da utilizzare e integrare nel quotidiano del business aziendale.
Un ulteriore beneficio di questo strumento è il fatto che si pagano solamente i dati che vengono effettivamente utilizzati e che di fatto non ci sono tariffe minime, il che può essere interessante soprattutto per coloro che non hanno a disposizione un elevato budget.
Questo strumento di riconoscimento immagini permette di ricercare immagini partendo da altre immagini. Potrebbe sembrare ridondante e la prima domanda che viene in mente forse è “Perché?” ma una volta che si comincia a riflettere sulle possibili applicazioni dello strumento i vantaggi emergono chiaramente. Ad esempio, potresti aver bisogno di trovare immagini basandoti su similarità visive, difficili da spiegare a parole o capire se qualcuno sta utilizzando immagini con le stesse caratteristiche.
Tutti abbiamo provato a cercare immagine inserendo la ricerca testuale nel motore di ricerca ma il risultato che abbiamo ottenuto non era mai esattamente quello sperato. Clarifai, grazie al suo sistema di riconoscimento delle immagini, rendo molto più semplice ed efficace questo processo.
Il nome dello strumento è già sufficientemente descrittivo, in quanto questo sistema permette di identificare i loghi presenti nelle immagini. LogoGrab è costituito da un Adaptive Learning Engine considerato il più veloce e preciso tool sul mercato.
Lo strumento è stato pensato per essere integrato nei sistemi di tech company, agenzie e brand che vogliono incrementare l’engagement delle loro attività sulle piattaforme mobile e massimizzare l’impatto della loro presenza sui social.
IBM è uno dei brand tech più rinomati al mondo per la capacità di essere sempre all’avanguardia nello sviluppo di nuove tecnologie. Anche per quanto riguarda il loro strumento di riconoscimento delle immagini, è uno dei più avanzati e potenti del settore. Uno dei principali vantaggi di IBM Image Detection risiede nella sua capacità di apprendimento e nella avanzata possibilità di customizzazione della piattaforma, che riesce così a soddisfare potenzialmente ogni esigenza di analisi.
Dalla classificazione dei contenuti in diverse categorie all’apprendimento di nuovi oggetti da riconoscere, le possibili applicazioni di questo strumento sono ampie a piacere.
Imagga’s image recognition è particolarmente indicato per quanto riguarda l’organizzazione delle immagini, in quanto prevede diverse funzioni automatizzate per la classificazione e l’organizzazione delle immagini sulla base di colori, categorie e tag, che possono essere impostati secondo regole automatiche preimpostate o custom.
Sia che tu stia cercando un sistema per organizzare le immagini senza perdere tempo o uno strumento che ti assicuri che non vengano mostrate immagini sessualmente esplicite sulla tua pagina, Imagga è lo strumento che può può aiutarti.
Cloudsight è lo strumento perfetto per coloro che sono alla ricerca di un tool in grado di semplificare i processi di riconoscimento, categorizzazione e analisi di elementi visivi. Sia nel caso abbiate bisogno di integrare facilmente immagini nel vostro spazio retail o identificare gli elementi chiave dei contenuti video, potete affidarvi a questo strumento estremamente intuitivo che non ha nulla da invidiare ai migliori strumenti di riconoscimento delle immagini.
Questo strumento è particolarmente indicato per gli amanti della fotografia e vogliono sfruttare al massimo il potenziale in termini di visibilità dato dall’esposizione delle immagini sui social media. EyeEm’s image recognition, grazie ad un sistema di tag permette di inserirsi in feed relativi allo stesso tag per incrementare l’esposizione delle immagini che si vogliono promuovere. Questo tool va oltre il semplice riconoscimento delle immagini ma ha un sistema di rating per la classificazione estetica della fotografia.
Questo sistema di valutazione è decisamente utile per chi basa il suo successo sulla fotografia e l’interazione dei post, in quanto avere a disposizione un sistema di valutazione dell’appeal estetico delle immagini può aiutare a scegliere le foto da pubblicare per ottenere il più alto livello di engagement. Inoltre, lo strumento può imparare a riconoscere gli elementi che identificano il tuo stile, per aiutarti, ad esempio, a selezionare le immagini più coerenti da pubblicare su una pagina web.
La prima considerazione che viene in mente guardando questa lista è il fatto che il panorama degli strumenti per il riconoscimento delle immagini è sempre più ampio e complesso, e può rispondere a diverse esigenze aziendali.
La seconda considerazione riguarda l’ampia gamma di casi d’uso per i quali gli strumenti di riconoscimento delle immagini possono essere utili, indipendentemente dalla grandezza dell’azienda o dalla industry di riferimento. Dai mega brand che vogliono massimizzare l’esposizione del loro brand online ai fotografi indipendenti che vogliono allargare la propria audience attraverso i social network, tutte le realtà possono beneficiare di questo tipo di tecnologia per affrontare al meglio il complesso sistema dell’informazione attuale. Cosa può aiutarti a far emergere i tuoi contenuti rispetto a quelli dei competitor nel mondo dei mass data?
La risposta sono gli strumenti per il riconoscimento delle immagini, in quanto, indipendentemente dal tipo di tool che si decide di adottare, possono aiutarti ad utilizzare in modo più proficuo il tempo a disposizione del tuo team e a ricavare preziosi insight sul mercato per decidere in modo più mirato quale tipologia di campagne e collaborazioni portare avanti.