Negli ultimi anni le logiche di business della sport industry sono cambiate abbracciando le dinamiche proprie della media industry. La possibilità di ampliare ad una scala globale la platea potenziale di tifosi e spettatori ha determinato per federazioni e società sportive la necessità di investire in attività di marketing, comunicazione e valorizzazione del marchio.
In questo quadro le strategie digitali e social hanno un ruolo cruciale con milioni di fan in giro per il mondo con i quali interagire e condividere la passione per una squadra. La notizia positiva per gli operatori europei della Sport industry è che il vecchio continente può vantare una chiara leadership a livello mondiale in termini di engagement sui Social Network.
Come Certificato da Talkwalker attraverso la piattaforma Social Content Ratings Sport, nei primi 9 mesi del 2020 le leghe europee ed i team e gli atleti che ne fanno parte hanno generato 11,1 miliardi di interazioni su Facebook, Instagram e Twitter contro i 6,6 miliardi prodotti dalle federazioni con base in USA.
Il calcio è il veicolo di comunicazione più potente, il 92% delle interazioni generate dalle federazioni europee sono prodotte dai primi 5 campionati (ovvero account delle leghe e dei team che ne fanno parte), in ordine di volume di interazioni: Premier League, Liga, Serie A, Ligue 1, Bundesliga. Percentuali più piccole, ma volumi non trascurabili per Formula 1 e MotoGP. La rilevanza del calcio è confermata dai Team più rilevanti sui Social Network, nella top 10 una sola squadra di Basket (i Lakers all’ottavo posto), per il resto solo calcio.
Tra le leghe europee, la serie A si posiziona al terzo posto per volume di interazioni sui Social alle spalle di Premier League e Liga che hanno affrontato con qualche anno di anticipo il tema della digitalizzazione e della valorizzazione dei canali social. Il quadro italiano tuttavia è di crescita sostenuta sia in termini di numeri che di iniziative e competenze che le società e la lega sta mettendo in campo, la rincorsa quindi ha ottime premesse di proseguire nei prossimi anni.
La Juventus è in testa alla classifica delle squadre italiane (e può vantare il primo posto anche a livello mondiale) precedendo Milan, Inter, Napoli e Roma. Al lavoro sui canali social dei club va aggiunto anche il contributo degli atleti, ed in questo caso, come negli altri paesi, è decisivo il ruolo dei Top Player (che si confermano Top anche sui Social) come Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic e Lukaku che con i loro post contribuiscono al successo dei loro club.
I dati sin qui riportati hanno un valore eccezionale per gli attori dell’industria che ruota al mondo dello sport. La logica di “Media Company” con cui lavorano molte società e federazioni sportive, pone la necessità di fare riferimento a metriche solide, condivise e riconosciute dal mercato. Un dato Syndicated e riconosciuto da concorrenti, sponsor e partner esattamente come avviene da anni nella media Industry e come da un pò di tempo è chiaro agli operatori del settore che hanno un approccio più evoluto e strategico alle attività di marketing
I motivi che rendono questo processo urgente e necessario sono molteplici. Ne segnaliamo 3:
Se vuoi saperne di più sui dati riportati nel report da cui è tratto questo articolo, contatta pure Stefano Russo, head di Social Content Ratings Italy, team di Talkwalker: s.russotalkwalker.com