Gmail, il popolare servizio di posta elettronica di Google, ha improvvisamente avuto un picco di menzioni questa settimana. Ecco come un post satirico ha causato un'ondata di PR.
Rapid Pulse
- La disinformazione sull'interruzione di Gmail è stata discussa in 10.000 conversazioni
- X ha colto l'occasione per parlare di Xmail, che è stata menzionata 68.000 volte
- nche se la disinformazione è stata affrontata, ha lasciato confusione e domande nel mercato
Tutto è iniziato con un singolo post, giovedì 22 febbraio.
this is insane. I hate this company pic.twitter.com/pXBRezPAyX
— Daniel (@growing_daniel) February 22, 2024
Nato da un account parodia di X, il post sosteneva che Google avrebbe chiuso Gmail nel 2024. Il post è stato visualizzato oltre 8,6 milioni di volte, con oltre 3.600 repost.
Da questo singolo post, le voci sulla possibile chiusura si sono trasformate in 10.000 conversazioni negli ultimi 7 giorni. Mentre le menzioni di Gmail sono aumentate a 299.000 da una media di 149.000 menzioni settimanali.
Menzioni di un presunto abbandono di Gmail (blu) e menzioni complessive di Gmail negli ultimi 7 giorni. Febbraio 2024, Talkwalker Consumer Intelligence Platform.
Non tutti i consumatori hanno creduto alla voce, e alcuni hanno contestato l'affermazione. Altri invece hanno colto l'occasione per discutere di sicurezza online, privacy e dipendenza da piattaforme centralizzate.
Sintesi delle conversazioni sulla presunta chiusura di Gmail. Febbraio 2024, Talkwalker Consumer Intelligence Platform.
Gmail ha risposto rapidamente, pubblicando un post lo stesso giorno per dire che "Gmail è qui per restare". Sebbene questo abbia arginato il flusso di disinformazione, alcuni utenti avevano già iniziato a cercare delle alternative.
In questo contesto, l'ingegnere di X, Nate Mcgrady, ed Elon Musk hanno avviato una nuova conversazione su una possibile Xmail. Questa alternativa a Gmail farebbe parte della rete X di Musk.
It's coming
— Elon Musk (@elonmusk) February 23, 2024
Questa risposta tempestiva ha portato a 68.000 menzioni di Xmail negli ultimi sette giorni. Molte conversazioni mostrano che gli utenti sarebbero disposti a passare a Xmail una volta creato.
Sintesi delle conversazioni relative al potenziale lancio di Xmail. Febbraio 2024, Talkwalker Consumer Intelligence Platform.
È opportuno ricordare che molte delle menzioni positive di Xmail provengono da utenti di Twitter Blue. Questi sono in genere utenti fedeli di X e quindi potrebbero essere prevenuti verso il marchio X.
Questo dimostra quanto possa essere critica la disinformazione per un marchio e che, anche se gestita in modo efficace, può scoprire una falla nella vostra armatura e lasciare domande a lungo termine nella mente dei consumatori.
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