Sia che tu lavori per conto di un’impresa o come utente privato hai bisogno di capire come generare valore partendo dall’enorme quantitò di informazioni pubblicate ogni giorno sui social network.
Come? Grazie alle Social media analytics! Senza l’analisi dei social media non saresti in grado di avere un’idea chiara della tua brand awareness, della reputazione del brand online, e del successo o fallimento delle tue attività di online marketing. Se usate correttamente, le social media analytics ti porteranno a scoprire nuove opportunitò di business ed insight strategici che molte volte rimangono nascosti dietro al brusio dei social media. Questa guida vuole essere una preziosa risorsa in grado di aiutarti a capire cosa sono le social media analytics, cosa fare per sfruttarle al meglio, e come scegliere lo strumento di social media analytics più adatto alle tue esigenze.
Insieme alla guida puoi scaricare anche il template excel per il Social Media Reporting. Al suo interno troverai dei KPI preimpostati, che puoi utilizzare per misurare I tuoi obiettivi di business, e un pratico glossario con la definizione dei principali KPI inseriti.
La guida è suddivisa in diverse sezioni, così da faciltarti nella consultazione, dedicate ai diversi aspetti delle social media analytics, dai concetti base come la definizione fino alle diverse tipologie di integrazione dati che possono essere implementate o gli utilizzi che ne stanno facendo alcuni famosi brand.
In questo capitolo cercheremo di rispondere ad alcuni dei quesiti iniziali tipici di chi si avvicina per la prima volta al tema delle Social Media Analytics.
Social Media Analytics: come le definiresti?
Con il termine Social Media Analytics ci si riferisce al monitoraggio di diversi dati e metriche volto ad analizzare cosa sta succedendo online in relazione al proprio brand e non solo. Il termine social media analytics non deve essere associato esclusivamente al mondo dei social network, bensì all’analisi di tutti I media online, come I siti di news, I blog o i forum.
Come funzionano le Social Media Analytics?
Le piattaforme di Social Media Analytics utilizzano dei crawler (utilizzando un sistema simile a quello delle ricerche su Google) che raccolgono informazioni pubbliche dalla rete. Il Sistema più comune prevede che venga inserita in piattaforma una query di ricerca, che trova risposte nell’analisi di tutte le fonti monitorate. Le fonti solitamente includono social network quali Twitter, Instagram e Facebook ma anche siti di notizie, blog, forum e siti di recensioni. Alcune piattaforme permettono di monitorare anche fonti offline o version online di giornali accademici.
Inoltre, gli strumenti più evoluti come Talkwalker permettono di inserire non solo query testuali ma anche visive, grazie ad un aistema proprietario di riconoscimento dele immagini. Questo tipo di tecnologia si basa sull’intelligenza artificiale e permette di riconoscere I loghi dei brand, gli oggetti e gli scenari maggiormente raffigurati nelle immagini online. Puoi leggere di più a proposito di questo tema scaricando il nostro report che spiega perchè il monitoraggio degli elementi visivi sarà la prossima tendenza di marketing.
Una volta che i crawler hanno raccolto i dati è necessario organizzarli.
Le informazioni possono essere categorizzate secondo diversi filtri quali la tipologia di media, il paese di origine, la lingua, il sentiment, il tipo di contenuto, e tanti altri. A questo livello le informazioni si cominciano a raccogliere insight utili e strategici in grado di dare un senso al numero delle mention, specificando, ad esempio, quando sono stati registrati dei picchi di risultati, da dove provenivano quei risultati e qual era il sentiment manifestato.
Lo step successivo è quello dell’analisi. Una volta che le informazioni sono state raccolte e organizzate grazie a diversi filtri, è possibile optare per diverse visualizzazioni e diverse combinazioni di dati al fine di ottenere i dati più strategici da presentare nei nostri report correlate di considerazioni strategiche.
Puoi optare per dei semplici grafici a torta come quello mostrato qui sotto…
(Il grafico mostra quante volte uno specifico brand o una specifica keuword sono stati menzionati su ogni tipologia di media (a sinistra) e la metrica share of mention calcolata sul totale dei media (a destra).)
Oppure puoi optare per visualizazioni più complesse quali la virality map, che mostra come un post, un articolo o un blog si sono diffuse in rete.
Infine, per ottenere il Massimo dalle Social Media Analytics puoi integrarle ad altre metriche funzionali alla misurazione degli obiettivi di business, come le conversion generate dal sito web, dati di vendita, insights dei canali social proprietary e tante altre a seconda degli obiettivi che vuoi andare a monitorare.
Senza l’utilizzo di strumenti di Social Media Analytics è praticamente impossibile avere una visione completa e strategica della presenza del proprio brand e dei propri prodotti online, misurare le performance delle proprie campagne marketing e iniziative di PR, e offrire migliori servizi di customer care.
Le social media analytics ti permettono di accedere ai risultati dei più grandi focus group online del mondo, dove si discute costantemente di nuovi prodotti, serie TV, servizio clienti e tanto altro. Questi insight possono essere raccolti e analizzati in tempo reale, fornendo ai brand un fondamentale vantaggio competitivo grazie alla scoperta di nuovi trend e potenziali rischi prima dei competitor.
Di seguito le principali caratteristiche che contraddistinguono le social media analytics:
Le social media analytics possono essere utilizzate in diversi modi a seconda delle metriche e dei KPI che si vogliono monitorare. Di seguito alcuni dei casi d’uso più comuni.
Ecco una breve lista delle metriche chiave che vengono geralmente monitorate:
(Esempio di Share of discussion realtiva alle lamentele dgli utenti sui social media rispetto al tema compagnie aeree)
In questo capitolo parleremo dei diversi social network e canali online che possono essere monitorati grazie a una piattaforma di social media analytics e delle metriche che possono essere tracciate per ogni canale.
Partiamo dai canali, quali media si possono monitorare?
Puoi monitorare diverse tipologie di media, dai più tradizionali canali stampa alle innumerevoli piattaforme social che già esistono e che stanno nascendo. La maggior parte degli strumenti di social media analytics possono muoversi all’interno di diverse tipologie di siti, come i forum, i siti di wens, i blog, i siti di recensioni e tanti altri. Inoltre, hanno accesso ai dati dei più importante social network come Facebook, Twitter, Instagram, Google+, YouTube, etc.
Una piattaforma come Talkwalker è in grado di raggiungere una copertura molto ampia dei dati, arrivando a monitorare non solo i princiapli social network (Twitter, Facebook, Instagram, YouTube, Google+, LinkedIn, Mixcloud, Flickr, Foursquare, Soundcloud, Vimeo, Weibo) ma anche riviste, agenzie stampa, quotidiani, rassegne stampa, TV, radio, blog e forum.
Quali sono le metriche da monitorare per ogni social network?
Le diverse metriche da monitorare dipendono dalle potenzialità offerte dallo strumento scelto per effettuare l’analisi e dagli obiettivi dell’analisi. Le metriche di analisi per i social media variano a seconda del social network e dotarsi di uno strumento in grado di mopnitorare diversi canali contemporaneamente rende il lavoro più efficiente e strategico rispetto agli strumenti di analitycs limitati al singolo canale.
Di seguito ti forniamo una overview dei principali strumenti di analisi integrati nativamente nei social network, per fare una carrellata delle metriche generalmente monitorate.
La pagine di Facebook dedicate agli analytics ti permette di visualizzare le performance dei tuoi post e il comportamento dei tuoi fan. Grazie ai Facebook insights sarai in grado di determinare:
Fai un giro su Facebook Insights
Entrando sulla pagina Facebook Insights potrai avere una visione generale della tua pagina Facebook, non solo sulle performance dei tuoi post, ma anche sul comportamento dei tuoi fans. Il periodo di analisi può essere di un giorno, sette giorni, 28 giorni o personalizzato attraverso l’inserimento di date precise. Ecco alcuni parametri mi surati su Facebook Insights
LinkedIn Company Page Analytics fornisce metriche e trend sulla tua pagina aziendale che possono essere visualizzati solamente dall’amministratore della pagina. Le anlytics in questo caso sono raggrupate sotto tre tab:
Updates
Follower
Visitors
Twitter Analytics ti fornisce una overview delle performance del tuo account Twitter su un period base di 28 giorni. Sulla pagina dedicate alle anlitiche Twitter troverai informazioni relative a:
Il primo livello di analisi offer una panoramica sull’attività degli ultimi 28 giorni.
Se continui a scorrere la pagina verso il basso, troverai i dati relativi alle stesse metriche calcolati per i 28 giorni precedenti, in modo da poterli confrontare. Puoi continuare a scorrere all’infinito, è una pagina senza fine! Puoi trovare anche informazioni realtive ai tuoi follower, come la lingua, gli interessi, i comportamenti d’acquisto e tante altre informazioni.
Google+ Insights è uno strumento estremamente semplice e se avete bisgono di informazioni più precise rispetto ai referrals e alle conversioni conviene utilizzare direttamente Google Analytics. La pagina di Google+ Insights è strutturata in tre diverse dashboard che forniscono informazioni sulla tua audience. Ogni dashboard può essere filtrata temporalmente su base di 7, 30, 90 giorni o dalla dati di aperture dell’account.
Visibilità
In questa sezione viene calcolata la portata potenziale di visualizzazioni che stai ottenendo grazie a Google+ and Google search.
Posts
Audience
Le analitiche di YouTube ti permettono di monitorare le performance del tuo canale e dei singoli video, di comprendere dove viene generato il traffico in termini di fonti e location. Molto interessanti sono i report che permettono di capire quale degli ads che stai sponsorizzando converte di più e i grafici relativi alla audience retention, che mostrano quali elementi dei video stanno funzionando meglio, in quanto puoi addirittura ottenere informazioni sui momenti del video in cui l’utente è tornato indietro per rivederlo, è andato avanti o è passato ad un altro video.
Report generale
YouTube mette a disposizione molte altre informazioni utili quali:
Le Pinterest Analytics sono utili per capire cosa apprezzano maggiormente gli utenti che visualizzano il tuo profilo, cosa scelgono di salvare dal tuo sito, e quali sono i loro interessi. Ecco le metriche che vengono monitorate su Pinterest:
Da poco attivo per i profili business Instagram Insights mette a disposizione una serie di statistiche utili per comprendere meglio non solo le performance dei post ma anche la tipologia di followers che seguono il profilo: da quale paese provengono, quanti anni hanno, la percentuale di maschi e femmine e gli orari in cui sono più attivi, utile per comprendere con facilità l'orario migliore per la pubblicazione di un nuovo contenuto. Recentemente sono state aggiunti anche i dati sulle stories e le analitiche sulle promozioni attive.
Follower demographic analytics
Insights
Gli Insights di Instagram forniscono dati sulle impression, la reach potenziale, il traffico generato sul sito, i click sul sito generati da Instagram e le diverse tipologie di interazione da parte dei follower.
Per ognuno degli insight sopra elencati puoi selezionare i post più popolari degli ultimi 7 o 30 giorni.
Quali analitiche riesce a coprire una piattaforma dedicate alle Social Media Analytics?
Con i sistemi di analytics forniti dagli stessi social network è possibile analizzare esclusivamente le performance del tuo account sul singolo canale, quindi se la tua necessità è quella, ad esempio, di effettuare attività di benchmarking monitorando i tuoi competitor o di ottenere insight più dettagliati sulle attività degli influencer con i quali stai collaborando, i dati forniti da questi strumenti sono limitati.
Un altro vantaggio dell’utilizzo di uno strumento di social media analytics è il fatto di poter analizzare tutti i propri canali proprietari attraverso un unico punto di contatto, senza doversi spostare da una pagina all’altra e avendo la possibilità di confrontare a colpo d’occhio i risultati.
Di seguito le principali attività che si possono portare avanti grazie a questo tipo di strumento:
Competitive benchmarking – Monitorando i canali dei tuoi competitor potrai veder quando e cosa pubblicano, l’andamento del numero di follower, il livello di engagement e le interazioni degli utenti.
Dashboards customizzate– Crea dashboard personalizzate per poter avere sempre sotto controllo le metriche he più ti interessa monitorare. Ad esempio, le dashboard possono aiutarti a misurare metriche quali l’andamento delle performance, il ROI, le conversioni generate dai post sponsorizzati, gli hashtag più strategici da utilizzare e il monitoraggio delle campagne. Questa tipologia di analisi risulterebbe pressoché impossibile utilizzando tanti strumenti diversi.
Customer care – uno strumento di social media analytics ti permetterà di tracciare e ottimizzare le interazioni degli utenti con il customer service, in quanto rende possibile riconoscere e rispondere tempestivamente ai problemi sollevati dai consumatori, le questioni legate al recruitment, etc.
Report preimpostati e scaricabili – Puoi condividere report con i vari dipartimenti aziendali.
Ottimizzazione del contenuto – Cerca di capire qual è il contenuto che ha generato maggior engagement. Stai postando il giusto contenuto sul giusto social network? Stai postando il giusto contenuto all’orario e nel giorno giusto? Monitorando tutti i tuoi canali social contemporaneamente riuscirai a trovare dei modelli di diffusione di contenuto che ti aiuteranno a rispondere a queste e altre domande.
Identificazione gli influencer – Scopri chi interagisce più frequentemente con i tuoi contenuti e cerca di costruire relazioni di valore con le persone più influenti della tua industry.
Quando si parla di Social media analytics si sta parlando di misurazione, misurazione delle performance dei tuoi canali proprietari, misurazione delle campagne marketing, misurazione delle attività di PR, ma anche misurazione delle performance, delle campagne e delle attività PR dei tuoi competitor e di altri brand del settore. Dove c’è misurazione, ci sono anche dei report. Come puoi dimostrare di aver raggiunto i tuoi obiettivi? Questo capitolo ti aiuterà a capire come rispondere a questa domanda grazie alle social media analytics.
Posso fare attività di competitive benchmarking grazie alle social media analytics?
Si puoi ed è di vitale importanza per il tuo business. Monitorando le attività dei competitior potrai trovare e utilizzare informazioni strategiche riguardanti, ad esempio, il posizionamento dei loro prodotti sul mercato o la tipologia di messaggi scelta per interagire con la propria audience. Il monitoraggio di queste metriche ti aiuterà a posizionare correttamente sul mercato i tuoi prodotti e servizi, in quanto ti aiuterà a conoscere meglio i segmenti della tua e della loro audience.
(Esempio di competitive benchmarking sui social media delle maggiori compagnie aeree)
Posso utilizzare gli strumenti di social media anlytics per attività di reporting?
Gli sttrumenti di social media analytics più avanzati offrono la possibilità di generare report automatici partendo dai dati raccolti in dashboard personalizzate, permettendoti di mostrare tutti i dati e le statistiche che ritieni essere più importanti al fine di dimostrare il ROI raggiunto con le tue campagne.
Prima di impostare un social media report è importante stabilirne gli obiettivi, cosa stai cercando di dimostrare? Attraverso i report potrai dimostrare regolarmente il valore delle tue campagne di brand awareness e compararle con le campagne dei competitor. Partendo da questi report potrai definire la tua strategia di contenuto, ripensare il posizionamento dei tuoi prodotti, determinare gli elementi di successo di un evento e tanto altro.
(Esempio di report template che può essere visualizzato in diversi formati)
Vi sono alcuni aspetti fondamentali da tenere in considerazione nel momento in cui si sceglie uno strumento di social media analytics. Eccoli elencati in ordine di importanza:
In alcuni casi, dopo aver fatto le giuste considerazioni rispetto agli elementi discussi nel precedente capitolo, potrebbe risultare non necessario l’utilizzo di uno strumento a pagamento, in quanto può non servire una così ampia copertura di dati provenienti da una così ampia gamma di fonti. Tante volte gli strumenti gratuiti possono essere molto utili per ricerche spot, per il monitoraggio degli hashtag o per cominciare ad entrare in confidenza con la versione più complessa delle piattaforme.
Ad esempio, gli strumenti di Free Social Search di Talkwalker, ti permettono di effettuare ricerche illimitate per avere un’idea dell’output, prendere dimestichezza con l’utilizzo degli operatori booleani. Nella maggior parte dei casi questi tool sono legati ai singoli canali, ecco alcuni esempi di strumenti gratuiti per Twitter e Instagram.
Se invece quello che stai cercando è uno strumento in grado di inviarti una mail ogni volta che un brand o una parola chiave vengono menzionati puoi provare Talkwalker Alerts, la nostra alternativa ai Google Alerts.
Le aziende devono inevitabilmente dotarsi di diversi strumenti per far fronte alle diverse necessità legate al dipartimento marketing, come piattaforme di social media management, come Hootsuite, o strumenti che analizzano il traffico sul sito come Google Analytics. Vi sono strumenti come Tableau che rispondono alla necessità di creare specifiche e complesse visualizzazioni e via dicendo. Prendendo atto della complessità di questo ecosistema, un aspetto importante dello strumento di social media analytics che scegli deve essere la capacità di integrare facilmente i dati provenienti da altri sistemi, per permetterti di correlare i risultati delle diverse attività e ottenere velocemente gli insight strategici di cui hai bisogno.
Of course, it’s all very well for us to promote the benefits of social media analytics but it’s probably more convincing when it comes from companies that are using it right now to improve their business. Here are a couple of our favorite examples.
Nescafé Dolce Gusto – come incrementare le performance delle campagne del 400%
La sfida
Il modo più efficace per comprendere i consumatori è implementare una strategia customer centrica. Capire quello che i #CoffeeLovers condividono online ha dato la possibilità a Nescafè di ottimizzare la propria strategia di content marketing.
Soluzione
Nescafé Dolce Gusto ha rivisto la sua strategia social basandola sugli insight identificati dalla piattaforma di Talkwalker sui coffee lover e i social network. Il brand ha così quadruplicato il suo engagement rate su Facebook e Instagram, e ha visto crescere del 500% la sua Instagram community.
Result – Questa nuova strategia basata sui dati ha permesso a Nescafé Dolce Gusto di incrementare la sua audience su Instagram del 500% e di quadruplicare il livello di engagement sia su Facebook sia su Instagram.
Leggi il caso studio completo per saperne di più
Deutsche Telekom – come sviluppare un avanzato Sistema di gestione crisi
La sfida
Deutsche Telekom voleva riuscire a monitorare le conversazioni online per poter intercettare velocemente ogni eventuale segnale di crisi all’interno di milioni di mention del brand online. In questo caso il brand aveva bisogno di uno strumento flessibile e in grado di analizzare velocemente un elevato numero di dati.
Soluzione
Deutsche Telekom è riuscita a creare un crisis centre che si occupa del monitoraggio del buzz in rete. I membri del team possono impostare il monitoraggio di qualunque parola chiave o hashtag sensibile relazionato al brand o ad un prodotto, per reagire immediatamente prima che queste problematiche si trasformino in criticità fuori controllo. La condivisione tempestiva di questi social insight con gli altri dipartimenti è uno dei punti chiave della loro strategia di crisis management e per attivarla utilizzano la funzionalità di intuitive reporting di Talkwalker.
Risultati - Utilizzando le social media analytics in real-time, Deutsche Telekom è in grado di identificare situazioni critiche spot tempestivamente, evitando che raggiungano un elevato livello di crisi e riuscendo a fornire insights strategici ai diversi team nel più breve tempo possibile.
Leggi il caso studio completo per saperne di più
Le Social media analytics possono essere applicate solo ai social media
Errato! Nonostante il nome possa trarre in inganno, le piattaforme di social media analytics ti permettono di monitorare e analizzare i dati provenienti da moltissime altre fonti. Talkwalker, per esempio, copre più di 150 milioni di siti in tutto il mondo.
Le Social media analytics ti permettono di monitorare solo i canali owned
No, le social media analytics permettono di monitorare anche i canali dei competitor o l’utilizzo di particolari keyword o hashtag sulle diverse fonti dalle quali possono essere estratti dati pubblici (NB: per alcuni social network le piattaforme potrebbero avere un accesso limitato ai dati, questo dipende dalle API fornite dai social network).
Le piattaforme di social media analytics monitorano esclusivamente i dati privati
Come regola generale, è bene sottolineare che questi tool non possono accedere a dati privati come pagine Facebook e Instagram private o le app di messaggistica. Talkwalker monitora solamente dati ai quali il pubblico può accedere, come un post su Twitter o il post di un blog ma ti permette di aggiungere tramite autorizzazione i tuoi dati personali all’interno di un progetto.
Le social media analytics sono utilizzate solamente dai social media managers
Le social media analytics sono fondamentali per i social media managers ma loro non sono le uniche persone che possono beneficiarne, come chi si occupa di PR e comunicazione e vuole misurare il ROI delle campagne. Non solo comunicazione e marketing ma anche prodotto, in quanto i product manager possono che possono raccogliere feedback inaspettati per indirizzare lo sviluppo dei prodotti, e anche media, in quanto questo tipo di strumento può essere utile anche per identificare topic di tendenza.
Le social media analytics permettono alle aziende di capire cosa pensano gli utenti rispetto a qualsiasi argomento di interesse, rendendo il potenziale di utilizzo sempre più vasto.
Speriamo di averti dato tutte le informazioni necessarie per partire con la tua strategia di social media analytics ma se vuoi saperne di più puoi contattarci o richiedere una demo gratuita di Talkwalker per farti un’idea ancora più approfondita di quello che ti abbiamo raccontato in questa guida!